Oltre a impianti per la depurazione dell'aria, realizziamo anche elettrolizzatori bipolari che possono soddisfare le diverse necessità del cliente come quella di avere disponibilità di idrogeno in loco, proprio quanto avviene nelle centrali elettriche per il raffreddamento del generatore.
I nostri impianti per la produzione di idrogeno e ossigeno (rapporto 2:1), tramite il processo di elettrolisi dell'acqua, si articolano in quattro sistemi principali:
1. Raddrizzatore e unità di elettrolisi.
2. Idrogeno/ossigeno purificazione.
3. Idrogeno/ossigeno stoccaggio ad alta pressione.
4. Idrogeno/ossigeno a bassa pressione di stoccaggio.
LA CELLA A DOPPIO DIAFRAMMA: GENERALITÀ
I nostri elettrolizzatori, frutto dell'esperienza italiana nel settore elettrochimico, sono robusti, semplici dal punto di vista del mantenimento e vengono impiegati sia nelle situazioni in cui è richiesta una capacità compresa tra 1 e 200 Nmc/h di idrogeno sia nelle condizioni ambientali più critiche.
Tra gli elettrolizzatori la cella a doppia membrana è la più affidabile e sicura: viene infatti utilizzata per la produzione di idrogeno e ossigeno in ambiente pericoloso in cui sono richieste estrema sicurezza e affidabilità (come nelle centrali termoelettriche).
PROCESSO DELLA CELLA A DIAFRAMMA:
L'elettrolita è una soluzione acquosa di idrossido di sodio a 280 g/l di concentrazione ed è contenuta nei comparti anodici/catodici, dove sono rispettivamente generati e mantenuti separati da un doppio diaframma, ossigeno e idrogeno. Tale configurazione garantisce il massimo livello di sicurezza e purezza del gas: infatti, nel caso in cui un diaframma venisse danneggiato, il gas, dopo essere passato attraverso esso, verrebbe rilasciato in atmosfera evitando il pericolo di miscelazione con quello prodotto nel comparto adiacente e a questo punto, il tubo di scarico registrerebbe tale anomalia permettendo l'intervento degli operatori.
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