COME LAVORANO?
• L'effluente gassoso viene aspirato per mezzo di un adatto ventilatore centrifugo attraverso l'impianto termico rigenerativo.
Questa soluzione permette all'impianto di lavorare in depressione eliminando così il potenziale pericolo di fuoriuscita verso l'esterno dei flussi gassosi inquinati oltre che la possibilità di fughe ad alta temperatura dalle camere di combustione.
• Ciclicamente viene impiegata ciascuna delle tre camere di recupero, con masse ceramiche composite, sia per il preriscaldamento che per il raffreddamento con efficienza del 98% +/- 2%.
• L'utilizzo delle masse ceramiche composite, al posto delle tradizionali selle ceramiche, riduce drasticamente il valore delle perdite di carico oltre alle dimensioni delle camere che le ospitano. Ciò si riflette positivamente sia sui costi d'impianto che su quelli di gestione determinati da un minor consumo energetico del ventilatore.
• I bruciatori, funzionanti a gas metano, provvedono a completare il preriscaldamento del flusso gassoso e, automaticamente, a mantenere costante la temperatura nella camera di combustione al valore impostato (760°/820°C).
• La presenza del doppio bruciatore garantisce, in caso di avaria di uno dei due, il normale esercizio dell'impianto. L'effluente gassoso da depurare permane almeno 0,6 secondi alla temperatura di esercizio indicata, in aggiunta al tempo di permanenza ad alta temperatura sulle masse ceramiche composite (il tempo di permanenza è stato calcolato per il rispetto della garanzia di abbattimento del solvente presente, con concentrazione di uscita dal depuratore inferiore ai termini di legge, espressi come carbonio organico totale).
• Il calore generato dalla reazione di combustione fa in modo che l'effluente gassoso si trovi, a valle dell'impianto di depurazione, ad una temperatura superiore a quella di ingresso di un valore proporzionale alla concentrazione del solvente organico presente in quel momento.
• Per mezzo del preriscaldamento attraverso le masse ceramiche composite si limita il consumo di combustibile ai valori minimi.
• Il quadro elettro-strumentale dell'impianto provvede in modo automatico a tutte le operazioni di avviamento, esercizio e blocco. In particolare viene mantenuta costante la temperatura in camera di combustione, parametro che assicura l'efficienza di abbattimento dell'impianto di depurazione, che viene registrata continuamente insieme alla temperatura in uscita dall'impianto.
PERCHÈ SCEGLIERE I NOSTRI IMPIANTI TERMICI RIGENERATIVI?
I nostri impianti termici rigenerativi a masse ceramiche composite sono progettati per:
• Effettuare la distruzione termica di liquidi inquinanti.
• Evitare l'onere derivante dai costi di smaltimento di tali liquidi inquinanti, quando la loro concentrazione è sufficientemente elevata, senza l'aggiunta di fonti esterne di energia (metano) per la loro distruzione termica.
• I nostri impianti offrono la possibilità di espansione, grazie alla loro modularità, dal valore nominale al suo doppio grazie all'aggiunta di altre 2 torri di scambio termico e conseguente espansione della camera di combustione.
CARATTERISTICHE:
• Abbattimento odori
• Abbattimento S.O.V. (sostanze organiche volatili)
• Rendimenti termici: 90/95% mediante masse ceramiche
• Temperatura di funzionamento: 760/820°C
• N°2 bruciatori installati per continuare nella depurazione nel caso di avaria di uno
• Consumo di combustibile: 30 m3/h
• Consumi elettrici: 37,5 kW
• Possibilità di espandibilità impianto (il doppio della portata con aggiunta di N°2 torri) • Perdite di carico totali massime: 350mmH2O
• Temperatura dell'aria in ingresso al ventilatore: 100°C
Sika Svizzera
Sidasa Spagna
Rotolito
Magneti Marelli Polonia
Cielle
Brabant Olanda
Bioplast
Alucoat Spagna
Alucoat Spagna
Alucoat Spagna
Alri Tolmezzo
Acque del Chiampo